Associazione per la Pace e per lo Sviluppo nel Mediterraneo - Onlus
Costituita
a Palermo il 20 gennaio 1984
Un po' di storia
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1984 Lotta contro i missili a Comiso. Primo "Seminario di studi sui temi della pace"
Lotta contro l'installazione del poligono militare sui Nebrodi;
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1985/86 dossier Nebrodi: "Un progetto di sviluppo contro la militarizzazione".
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1987 Contro lo scarico indiscriminato di scorie nucleari.
Convegno sui problemi della pace: "Se vuoi la pace costruisci la pace"
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1988 Seminari, mostre ed audiovisivi per diffondere la cultura della Pace nelle scuole (corsi 150 ore).
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1989 Progetto "Casa della Pace". Convegno "Camminando insieme".
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1990 Contro la guerra del Golfo. Pubblica il libro "Il Dossier sul Golfo" sul finanziamento del riarmo dell'Iraq.
Opposizione al disegno del Governo di nuovo modello di difesa.
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1991 Obiezione alle spese militari e boicottaggio della Banca Nazionale del Lavoro. Contro la guerra, contro la mafia.
Durante le elezioni politiche invita i cittadini a non scegliere i parlamentari siciliani che hanno votato per la guerra. I 2/3 non verranno eletti.
Controinformazione sul problema della crisi libica e la guerra in Jugoslavia.
Partecipa alla manifestazione del 3 maggio a Comiso contro i pericoli di militarizzazione. Convegno regionale
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1992 il 9 febbraio "Progetto Pace 2000". Convegno "Venti di Pace e non venti di guerra nel Mediterraneo".
Dopo la strage di Capaci propone al cartello antimafia ed organizza la prima Catena Umana del 23 giugno '92.
Il 23 novembre del '92 è promotrice dell'iniziativa cittadina "Cantiere di lavoro della società civile" per la riapertura della Circonvallazione - via Pitré.
Da quella data partecipa a tutte le manifestazioni contro la mafia.
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1993-94 Partecipazione alla marcia a Sarajevo in Jugoslavia. Partecipa al Coordinamento "Palermo Anno Uno".
Adozione a distanza dei bambini orfani e abbandonati delle repubbliche dell'ex Jugoslavia.
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1994-1997 Insieme ad altri volontari si lavora per tre anni al progetto "La scuola adotta un Monumento - Palermo apre le porte".
Nel '97 si apre l'itinerario della "Palermo sotterranea".
- 1998 L'Associazione
si trasforma in "Onlus", modifica il suo statuto e completa
i suoi organi sociali. Inizia il progetto “La città della
storia e della Scienza”.
- 1999 - Si lavora
ai progetti "La città della Storia e della Scienza"
a Palermo e "Il Mediterraneo: dalle paure al dialogo".
- 2000
– Si elabora il progetto “I Qanat”: utilizzo delle opere
cunicolari della Piana di Palermo. Si stilano protocolli d’intesa
per un lavoro comune con l’Azienda Municipalizzata Acquedotto di
Palermo, con l’Ufficio del Genio Civile di Palermo e con l’Associazione
Generale Cooperative Italiane.
